Ci voleva una scossa!!

6 04 2010

Salve a tutti,
Sono una ragazza che è venuta a conoscenza del circolo “la Scossa”di Carmagnola.
Volevo semplicemente esprimere la mia opinione al riguardo.
Ritengo che sia molto positivo che dei giovani abbiano avuto quest’iniziativa ed abbiano creato,in così poco tempo,
uno spazio dove potersi riunire ,dove potersi esprimere liberamente.
E bello pensare che ci sono ancora persone che hanno voglia di impegnarsi,di non lasciarsi scivolare addosso ciò che accade con indifferenza ,che vogliono far sentire anche la loro voce.
Non credo che l’Italia sia il bel “paese dei Balocchi” come spesso chi sta in alto ci vuole far credere,per convenienza.
Per quanto riguarda la libertà di espressione le classifiche mostrano che ,rispetto agli altri paesi,non occupiamo affatto una buona posizione.
Penso dunque che sia giusto che i cittadini,per potersi esprimere, si ritaglino quegli spazi,che spesso sembra si voglia restringere e soffocare ,come tutte le voci scomode,del resto.

Quindi complimenti ragazzi ..che dimostrate che non è vero che tutti i giovani sono lontani dalla politica,che avete capito che la politica non è un’astrazione o un qualcosa di lontano dalle nostre vite,ma è l’ospedale in cui nasciamo,la scuola in cui veniamo educati,i mezzi attraverso i quali ci informiamo,le strade che percorriamo,le case in cui viviamo,ecc ecc..ed è dunque giusto ,legittimo e soprattutto lodevole porsi delle domande e cercare di trovare delle risposte…tutti insieme,uniti in un intento comune.

Maddalena





Riunione alla SCOSSA

2 04 2010


Ieri sera in data 01 aprile alle 21:00, si è tenuto presso il circolo A.Gramsci una riunione con l’obbiettivo di illustrare ai nuovi arrivati, il progetto “La scossa”..Lo scopo è quello di creare delle coscienze politiche informate su ciò che ci circonda, attraverso dibatitti,cineforum,cercando di tirare fuori da ognuno di noi il proprio senso critico con la speranza di rafforzare e migliorare le proprie idee politiche,a prescindere dal proprio schieramento politico. Durante la serata si è discusso su cosa poter fare in Carmagnola in tempi brevi come serate e concerti e su come decidere l’allestimento del circolo…
La partecipazione è stata soddisfacente,e l’arrivo di nuovi componenti non può far altro che rafforzare il progetto!





Solidarietà per gli operai BRC di Bra

29 03 2010

Firmato l’accordo che garantisce la cassa integrazione ai dipendenti diretti dell’azienda MTM e dal prossimo 30 marzo anche per gli interinali. Quindi, garanzia di quattro mesi di stipendio per i circa 300 lavoratori con posto di lavoro a rischio nella realtà livornese della MTM, azienda che installa serbatoi per auto a metano e gpl.
È un fatto significativo, ha commentato l’assessore al lavoro della Regione Toscana, avere evitato il licenziamento di 300 persone e che l’accordo di oggi riguardi sia i lavoratori a tempo determinato che gli interinali, soggetti più deboli del mercato del lavoro che la Regione Toscana si sta impegnando a tutelare.

L’assessore, esprimendo soddisfazione per la firma di oggi, ha invitato l’MTM a valutare anche la possibilità di utilizzare il fondo di stabilizzazione dei lavoratori e quello di proroga dei contratti a termine per almeno un anno.

L’assunzione dei lavoratori in mobilità prevede un contributo regionale pari a 6.000 euro per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time (3.000 per il part time). Questo contributo, inoltre, può essere incrementato del 20% nel caso di assunzione a tempo indeterminato di donne over 45 e uomini over 50. La stabilizzazione dei contratti a termine almeno 4 mesi prima della scadenza e per un anno prevede, invece, un contributo regionale pari ad 4.000 euro per ciascun lavoratore stabilizzato, che anche in questo caso può incrementato del 20% nel caso di stabilizzazione di donne over 45 e uomini over 50. Entrambi questi strumenti, infatti, potrebbero essere efficaci per accompagnare il rilancio dell’azienda.

Questi i risultati dell’incontro convocato oggi dall’assessore regionale al lavoro con le organizzazioni sindacali dell’azienda MTM Brc di Guasticce, a Livorno, l’assessore al lavoro della Provincia di Livorno, il sindaco di Collesalvetti per prendere in esame la situazione dell’azienda MTM.

La Regione entra in campo dopo aver appreso l’orientamento del gruppo livornese di interrompere circa 300 rapporti di lavoro acquisiti soprattutto attraverso agenzie di lavoro interinali, vista la decisione del Governo di tagliare tutti gli incentivi per il mercato dell’auto, compresi quelli previsti per la realizzazione di mezzi ecologici. L’MTM, che conta circa 540 dipendenti, di cui buona parte assunta a tempo determinato ed attraverso agenzie di lavoro, installa serbatoi per auto a metano e, dopo un forte sviluppo legato agli eco-incentivi, oggi ha subito una battuta di arresto di fronte alla decisione governo di non prorogarli.

La Regione ha firmato con l’azienda il ricorso alla cassa integrazione in deroga per i dipendenti in esubero in questa fase, in attesa della ripresa del mercato, all’attivazione di eventuali nuove delle produzioni e per un rafforzamento dell’azienda. Per il prossimo 30 marzo è previsto l’incontro con le aziende somministranti lavoro interinale alla MTM per firmare la cassa integrazione anche per gli altri dipendenti.





SABATO 20 – E.ARTESIO SULLA SANITA’ – DOMENICA 21 IL TESSERAMENTO!

19 03 2010

Compagni/e, amici, cittadini di Carmagnola e non.
Sabato 20 a Carmagnola sarà presente l’Assessore alla Sanità Eleonora Artesio, per discutere su quanto è stato PRATICAMENTE attuatodurante il mandato degli elettori.
Utile incontrarla per capire il progetto e cosa si prevede di fare in futuro.
L’incontro sarà in Biblioteca, P.zza S.Agostino, Carmagnola alle ore 15:00.

Domenica 21 mattina ci sarà l’incontro per il Tesseramento 2010. Importantissimo per sostenere il Circolo. INDISPENSABILE.
Dalle 09:30 ALLE 12:00 ci sarà il circolo aperto, sarà possibile discutere ovviamente con il Direttivo sul presente e sul futuro del processo politico nazionale e locale.
Prevediamo un piacevole buffet per i presenti





Uno sporco reggae ben riuscito

21 02 2010

In data 20 febbraio dalle ore 21, si è tenuta la serata Reggae organizzata dalla Scossa e Biblioteca popolare Karl Marx,con un affluenza di circa 45 persone.
Christian Marino e Michelangelo Granata hanno presentato i loro rispettivi progetti, Biblioteca Popolare Karl Marx di Nichelino e La Scossa di Carmagnola.
Simili nella progettualità, differenti nelle pratiche sociali, una collaborazione vitale per la Torino Sud.
Andrea Bolla, autore del libro “Uno Sporco Reggae” ha discusso del suo libro senza svelare l’epicentro della trama, successivamente abbiamo asssistito ad un variegato dibattito partito dai numerosi e curiosi giovani presenti alla serata.
Un dibattito che si è soffermato principalmente sulle differenze culturali.

Dopo la serata è iniziata la festa con Dance Hall col Dj Fofofox





IL CONSIGLIERE BOLOGNA TRA I PROMOTORI DE “LA SCOSSA”

15 02 2010

«Un luogo in cui si parli (anche) di politica»

Dietro le quinte del progetto di dare “la scossa” ai giovani carmagnolesi c’è anche il consigliere comunale Cristiano Bologna (Rifondazione Comunista), da sempre attivo sulle tematiche giovanili nonché noto Dj.
-Come nasce questa iniziativa? La disaffezione dei giovani nei confronti della politica mi ha portato a promuovere qualcosa di nuovo, dando vita a una struttura che possa riunire i giovani e farli partecipare a giochi, ma anche a dibattiti di qualsiasi natura.
-A chi si rivolge? Innanzitutto ai giovanissimi, ovvero quei ragazzi carmagnolesi under 18, ancora senza macchina. E’ comunque aperta ai maggiorennni “giovani dentro” e, non a caso, la promuoveremo con una campagna di comunicazione mirata a tutti quelli che “a Carmagnola si muore di noia”. Per i giovani, proprio in questi mesi, sta prendendo forma anche il progetto dell’Arci all’ex cinema Margherita… Quella sarà sicuramente un’esperienza senza uguali per la nostra città: parlo con cognizione di causa, dato che fino a pochi mesi fa ero parte proprio del Direttivo dell’Arci. Ma a Carmagnola non basta certo un solo luogo per fare aggregazione giovanile!
-La politica sarà al centro delle attività di “La Scossa”? Non nego il fatto che si tratti di un luogo politico: è pur sempre la sede cittadina di Rifondazione! E vogliamo che questa iniziativa sia in primo luogo confronto e riflessione, anche sui temi politici… ma senza per questo dover per forza avere tessere o fare volantinaggio elettorale. Siamo infatti aperti a tutti, anche a chi si ritiene “non politicizzato” o la pensa diversamente. Nessuno nasce con la politica nel sangue, anche se con il tempo può impararla.
-In che modo “La Scossa” andarà a incidere sull’attività di consigliere comunale? Ne sarà parte integrante, perché mi permetterà di essere sempre a contatto con i giovani, gli stessi che sono venuti a bussare alla mia porta per dirmi“lì in via Lomellini c’è una stanza… che ne facciamo?”. Io nasco e resto, politicamente, un “consigliere di strada”: questa è quindi la mia dimensione.





15 02 2010

LA SEDE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA DIVENTA SPAZIO DI AGGREGAZIONE

UNA “SCOSSA” ai giovani carmagnolesi

Carmagnola ha bisogno di spazi per l’aggregazione giovanile, vista la forte carenza in città di centri e attività di confronto e scambio per le nuove generazioni. Da queste riflessioni nasce “La Scossa”, il progetto promosso dal circolo locale di Rifondazione Comunista che a gennaio è stato presentato proprio presso la sede del partito, in via Lomellini, destinata a breve a “mutare pelle” e divenire una casa comune per i ragazzi carmagnolesi. Non più, quindi, una sala in cui organizzare interminabili riunioni politiche, ma «un locale in cui ritrovarsi per formare un qualcosa di nuovo», come hanno esposto due dei giovani promotori, Michelangelo Granata e Alessio Tosi, coadiuvati dal consigliere comunale Cristiano Bologna. «A noi giovani non bastano solo manifestazioni calate dall’alto, come l’ospitata di Roberto Vecchioni, ma vogliamo essere protagonisti in prima persona di quello che facciamo –hanno proseguito Granata e Tosi- Questo centro vuole così essere un punto di ritrovo che riunisca i tanti giovani della città, per divertirci insieme, chiacchierare e far anche nascere discorsi su tematiche politiche». Avviati, quindi, alcuni lavori per cambiare in modo radicale la sede di via Lomellini: in primis la tinteggiatura delle pareti e il potenziamento dell’impianto di riscaldamento; quindi l’acquisto di nuovi divanetti; di un frigobar; di un televisore per la visione di film e documentari, di un proiettore e di una Playstation per organizzare tornei. Tra le prime “scosse”, intese come idee nuove per i giovani carmagnolesi, vi è anche la creazione di navette che colleghino Carmagnola e Torino per offrire serate di divertimento. «Il primo esperimento lo facciamo proprio a febbraio, la sera di venerdì 5, offrendo a ragazzi e ragazze la possibilità di andare tutti insieme a ballare al Lapsus, in modo sicuro e senza problemi per il trasporto -dettaglia Bologna- L’iniziativa, con il supporto del gruppo che si sta magnificamente creando intorno al nuovo spazio di via Lomellini, verrà poi ripetuta nei mesi a venire, anche questa aperta a tutti, nel rispetto di tutti». Per maggiori informazioni sulle iniziative è quindi possibile contattare Michelangelo Granata (331-8118342) o Alessio Tosi (339-3870374) oppure consultare il sito internet http://www.rifondazionecarmagnola.wordpress.com.





Uno sporco Reggae a Carmagnola

1 02 2010

 Sabato 20 febbraio dalle ore 19.30 si terra presso lo SPAPO’ in via torino 61 La presentazione del libro “uno sporco reggae” dell’autore Andrea Bolla..La serata sarà accompagnata ,oltre che dalla presentazione e cena a buffet,da un evento musicale a base di musica reggae selezionata dal dj Fofofox(ex componente degli Skavalcavia, e tuttora cantante dei BoomBoomBabylon).Vi aspettiamo numerosi…

 

Uno sporco reggae – Andrea Bolla

Assassini spietati, misteri, detective e colpi di scena. Nel libro di Andrea
Bolla “Uno sporco reggae”, edito da Statale 11, gli ingredienti fondamentali
per un ottimo noir sono legati fra loro molto bene, ma a rendere
particolarmente affascinante l’opera prima dello scrittore di Acqui Terme è l’
ambientazione scelta per la storia. In Giamaica infatti vive e lavora Roberto
Agostini il cui misterioso omicidio riporta sull’isola l’amico e protagonista
Andrea Papini, detective privato bolognese incaricato dalla famiglia della
vittima di fare luce sull’accaduto. I frammenti di una trama ricca di
personaggi ben delineati nei loro aspetti emotivi e caratteriali, vengono così
ricomposti pagina dopo pagina in un’indagine condotta con la rabbia e con il
cuore in nome esclusivamente dell’amicizia. Lo sporco reggae che da il titolo
al libro è infatti quello macchiato dal sangue che un killer spietato ed un
mercenario senza scrupoli lasciano sulla loro strada dopo efferati omicidi,
innescati da un viscido movente e da un torbido passato che torna a distanza di
vent’anni. Andrea, l’amico poliziotto e gli altri protagonisti che ruotano
attorno al Jahmekya vengono così coinvolti in una pericolosa avventura che si
snoda fra le radici, la cultura e soprattutto la musica di un luogo
affascinante e misterioso come la Giamaica. Tutta la vicenda infatti è scandita
dalle parole e dalle sonorità del reggae che negli anni l’ha resa vero e
proprio punto di riferimento per milioni di appassionati in tutto il mondo.
Ogni capitolo si apre così con alcuni versi tratti da brani di Robert Nesta
Marley, Buju Banton o i nostri Africa Unite; o ancora con le parole dello
scrittore e poeta Claude Mc Kay, mentre la narrazione è spesso ritmata dai
brani di Horace Andy, Junior Kelly e degli altri personaggi storici del genere,
ma anche da Rino Gaetano o i Casino Royale. Una vera e propria colonna sonora
che contribuisce a coinvolgere il lettore in una vicenda che all’impostazione
prettamente noir alterna il punto di vista emotivo e a tratti autobiografico
dello scrittore verso la Giamaica e la sua cultura. Parallelamente alla trama
thriller infatti “Uno sporco reggae” regala anche uno spaccato dettagliato e
assolutamente privo dei luoghi comuni ai quali siamo abituati, sulle esperienze
e le usanze non solo di Negril, Montego Bay o Kingston, ma anche del
Rastafarianesimo. Dai simboli, come i Leoni di Judah, alla meditation o al
saggio fatalismo tipico dei Rasta; Andrea Bolla grazie anche alle accurate
descrizioni dei luoghi, delle tradizioni e della tormentata storia del popolo
giamaicano, compone un secondo livello di lettura che è forse il vero punto di
forza dell’opera. Un libro scritto con la “consciousness” di chi ama quei
luoghi e il ritmo in levare di chi non dimentica le proprie radici e la propria
cultura.





Donazione al Circolo

21 01 2010

Incredibile…La genorosità delle persone non ha mai fine. Al circolo(A.gramsci,La scossa,chiamatela come cavolo vi pare) in data 21 gennaio,sono stati generosamente donati un sofà a 3 posti e un bellisimo frigorifero,fonte di un futuro auto finanziamento…In periodo di crisi, l’unica cosa, che non manca ad alcuni cittadini carmagnolesi è la GENEROSITA’…Il circolo e tutti coloro che provano un vago sentimento positivo verso esso,sono veramente grati e augurano ogni bene a queste gentilissime persone.





Come si vive a Cuba

11 01 2010

LAVORO

Stipendio medio mensile di un lavoratore cubano è di 312 pesos= 11.70 Euro=22.650 lire
(312:24 = CUC 13 x 0,9 = Euro 11,70). Questo stipendio equivale allo stipendio medio italiano di 1.000 Euro
Data la completa e gratuita assistenza ai bambini ( da pochi mesi fino all’università) quasi tutte le madri lavorano per cui gli stipendi diventano due.
(1 CUC=1,08 $: 1,20=0,90 Euro. Per cui 1 Euro. 1CUC= 24 pesos. 1 pesos = 0,045 Euro=90 lire circa)
CUC = moneta convertibile cubana
Tutti i dati sono per persona
ISTRUZIONE

 L’istruzione è gratuita dal primo grado di istruzione fino al grado universitario . E’ un dovere dello stato stabilito dalla costituzione Cubana.
Le uniformi degli studenti si forniscono gratuitamente.
I materiali scolastici, Libri, quaderni, penne, etc… si forniscono gratuitamente
Il pranzo nella scuola è gratis
Molti studenti della scuola secondaria e la maggior parte degli studenti universitari studiano come interni e ricevono molto di quello che necessitano per vivere (alimentazione, prodotti per l’igiene, lenzuola e coperte per il letto) in forma gratuita.
Ugualmente va segnalato che gli studenti universitari pagano solo la metà del prezzo per usufruire dei
trasporti pubblici,e per assistere agli spettacoli culturali.

SANITA’

In primo luogo occorre segnalare che la sanità è gratis dal livello base, seguita dal medico di famiglia fino ai trattamenti più complessi come possono essere un trapianto di cuore , una chirurgia plastica o un trattamento di infertilità.
Nel caso in cui si renda necessario un ricovero ospedaliero, il paziente riceve gratis l’alimentazione e tutti i medicamenti e gli altri materiali che si utilizzano nel suo trattamento.
I medicinali che si consumano fuori dall’ambito ospedaliero sono a pagamento, ma venduti a un prezzo sussidiato dallo Stato.

GIUSTIZIA
Politica penale che lo Stato Cubano ha seguito con particolare impegno e severità è quella contro gli abusi sessuali ai bambini e al traffico della droga.
A Cuba, non si è mai condannato a morte una donna. Ai minori non si può infliggere la condanna capitale, non per questo non ricevono una sanzione attenuata.
Dalla Commissione Diritti Umani delle Nazioni Unite:
“250 milioni di bambini nel mondo sono sfruttati, 32.000 sono italiani. Nessuno bambino è cubano.”

MICHELANGELO GRANATA